Ci sono molti miti e informazioni errate sul risparmio energetico domestico che circolano sul web, portando spesso le persone a credere in soluzioni inefficaci o addirittura controproducenti. Ecco alcuni dei più comuni falsi miti sul risparmio energetico in casa:
Abbiamo identificato e analizzato alcuni dei più comuni fraintendimenti, con l’intenzione di aiutarti a differenziare tra comportamenti effettivamente utili e quelli che possono rivelarsi inutili o addirittura dannosi.
Di seguito, troverai 10 falsi miti sul consumo di energia elettrica a cui dovresti smettere di credere, e il perché.
- Sfruttare il calore del forno per riscaldare casa: durante la stagione invernale, il desiderio di mantenere la propria abitazione calda e accogliente si fa sentire fortemente, e molte persone sono alla ricerca di metodi efficaci per aumentare la temperatura dei loro spazi abitativi senza dover affrontare costose bollette del riscaldamento. Un’idea che spesso viene presa in considerazione è quella di sfruttare il calore prodotto dal forno durante la cottura degli alimenti per contribuire a riscaldare l’ambiente domestico. Ma questa strategia è veramente utile oppure non è altro che un falso mito? Purtroppo è una delle tante bufale che circolano in rete: Leggi l’approfondimento sulla testata scientifica Gravità Zero
- Un ventilatore acceso abbassa la temperatura della stanza: In realtà, i ventilatori servono a muovere l’aria e non a raffreddarla. L’utilizzo di un ventilatore può dare la sensazione di freschezza sulla pelle, ma non abbassa la temperatura ambiente. Lasciare un ventilatore acceso quando non si è in casa comporta uno spreco di energia, senza ottenere benefici sulla temperatura della stanza.
- Alzare la temperatura del termostato riscalda la casa più in fretta: In realtà, la caldaia lavora allo stesso modo indipendentemente dalla temperatura impostata. L’unica differenza è che, impostando una temperatura più alta, il sistema rimarrà in funzione per un tempo più lungo, consumando più energia. Lo stesso principio si applica ai condizionatori d’aria impostati su una temperatura molto bassa.
- Il riscaldamento elettrico è più efficiente di quello a combustibile: Nonostante la stufa elettrica converta quasi tutta l’elettricità in calore, il processo di produzione dell’elettricità è inefficace, con una perdita significativa di energia. Di conseguenza, l’energia elettrica tende a costare di più rispetto ai combustibili. Tuttavia, è importante assicurarsi che gli apparecchi a combustione siano correttamente installati e ventilati.
- Lasciare una luce accesa consuma meno energia che spegnerla e accenderla ripetutamente: Questo è un mito. Sebbene accendere una luce richieda un picco di corrente, questo dura solo una frazione di secondo. Una luce accesa per un periodo prolungato consumerà più energia rispetto a spegnerla e riaccenderla quando necessario.
- Gli apparecchi elettronici non consumano energia quando sono spenti: Molti dispositivi consumano energia anche quando sono spenti, a causa delle impostazioni di alimentazione in standby. Questi “vampiri energetici” possono essere completamente disattivati solo scollegando il dispositivo dalla rete elettrica.
- I caricabatterie non consumano energia se collegati alla presa ma non al dispositivo: Alcuni caricabatterie continuano a consumare energia anche quando non sono collegati a un dispositivo, rientrando nella categoria dei “vampiri energetici”. È consigliabile scollegarli quando non sono in uso.
- La modalità sospensione o ibernazione è sufficiente per i computer durante la notte: Anche se queste modalità riducono il consumo energetico, spegnere completamente il computer quando non è in uso per periodi prolungati è la scelta più efficiente dal punto di vista energetico.
- Lavare i piatti a mano può risparmiare energia rispetto all’uso della lavastoviglie: Le lavastoviglie moderne sono progettate per essere efficienti dal punto di vista energetico, specialmente con impostazioni specifiche. Se hai una famiglia numerosa o cucini spesso, utilizzare la lavastoviglie potrebbe effettivamente risparmiare più energia rispetto al lavaggio a mano.
- È consigliabile regolare i termosifoni alla temperatura più bassa accettabile: questo principio è valido solo se la casa presenta un buon livello di isolamento termico. Se le finestre sono vecchie, i vetri sono sottili e non c’è una chiusura ermetica, con fessure che lasciano passare correnti d’aria, allora non si verificherà alcun risparmio energetico. In questi casi, la perdita di calore sarà significativa e la caldaia dovrà lavorare incessantemente, senza riuscire a mantenere una temperatura interna confortevole, provocando un continuo consumo di gas e impedendo di raggiungere il livello di calore desiderato. ù
Risparmiare energia in casa è fondamentale sia per ridurre le emissioni di gas serra e combattere il cambiamento climatico, sia per ridurre i costi delle bollette energetiche. Tuttavia, è importante basare le proprie scelte su informazioni corrette e verificate. Ecco alcuni consigli per evitare di cadere in falsi miti e bufale:
- Verifica le Fonti: Prima di adottare una nuova pratica di risparmio energetico, assicurati che le informazioni provengano da fonti affidabili, come enti governativi, esperti del settore o istituti di ricerca.
- Attenzione alle Mode: A volte, certe “soluzioni miracolose” per il risparmio energetico diventano di moda senza avere una reale efficacia. Cerca di capire se ci sono studi o prove concrete che supportano le affermazioni fatte.
- Efficienza Energetica degli Elettrodomestici: Quando acquisti nuovi elettrodomestici, presta attenzione alle etichette di efficienza energetica. Gli elettrodomestici più efficienti consumano meno energia.
- Isolamento Termico: Un buon isolamento termico della casa può ridurre significativamente i consumi energetici. Assicurati che muri, soffitti, finestre e porte siano ben isolati.
- Utilizzo Consapevole dell’Energia: Sviluppa abitudini che favoriscano il risparmio energetico, come spegnere le luci quando non sono necessarie, utilizzare lampadine a LED e staccare gli elettrodomestici dalla presa quando non sono in uso.
- Manutenzione degli Impianti: Assicurati che gli impianti di riscaldamento e raffreddamento siano regolarmente controllati e manutenuti, in modo da garantirne l’efficienza.
- Utilizzo di Energia Rinnovabile: Se possibile, valuta l’installazione di pannelli solari o altre forme di energia rinnovabile.
- Attenzione ai Trucchi: Alcuni prodotti o soluzioni possono sembrare convenienti a breve termine, ma non offrire un reale risparmio energetico a lungo termine. Ad esempio, alcune lampadine a basso costo potrebbero avere una durata molto breve.
- Informarsi e Aggiornarsi: Il settore dell’energia è in continua evoluzione. Cerca di rimanere aggiornato sulle nuove tecnologie e sulle migliori pratiche per il risparmio energetico.
- Chiedi Consiglio a Esperti: Se hai dubbi o perplessità, non esitare a chiedere consiglio a professionisti del settore.
Il risparmio energetico non solo fa bene al pianeta, ma anche al tuo portafoglio!
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