Il termine retail indica la vendita di prodotti o servizi direttamente ai consumatori finali, ovvero coloro che utilizzano il prodotto o servizio per scopi personali. La parola retail, infatti, deriva dall’inglese “to retail”, che significa vendere al dettaglio.
Cos’è il retail? Una definizione
Il retail può essere suddiviso in diverse forme di commercio al dettaglio, tra cui i negozi fisici, gli e-commerce e gli marketplace. Negli ultimi anni, grazie alle nuove tecnologie e all’evoluzione del mercato, il retail è diventato sempre più importante e sofisticato, offrendo ai consumatori una vasta gamma di prodotti e servizi.
Uno degli elementi distintivi del retail è la possibilità di acquistare prodotti e servizi in modo completamente personalizzato, che si tratti di abbigliamento, alimentari, elettronica di consumo o servizi finanziari. I negozi fisici, ad esempio, offrono ai consumatori la possibilità di osservare e toccare i prodotti prima di acquistarli, mentre gli e-commerce e gli marketplace permettono agli utenti di effettuare acquisti online da qualsiasi parte del mondo e in qualsiasi momento.
L’attenzione al cliente
Il commercio al dettaglio ha sempre fatto della soddisfazione del cliente la sua priorità assoluta, cercando di garantire un’esperienza d’acquisto completa e soddisfacente. In questo senso, i negozi fisici si distinguono per la capacità di offrire un servizio immediato ed esclusivo, mentre gli e-commerce e gli marketplace si concentrano sulla velocità di consegna e sull’offerta di prodotti adatti alle esigenze dei consumatori.
Il settore retail ha subito importanti cambiamenti nell’ultimo decennio, in particolare grazie alla digitalizzazione e alle tecnologie emergenti. La digitalizzazione ha permesso alle aziende di offrire ai clienti servizi personalizzati, accessibili sia da desktop che da smartphone, mentre le nuove tecnologie stanno introducendo una vera e propria rivoluzione nel settore.
Una delle innovazioni più importanti è rappresentata dall’intelligenza artificiale, che consente alle aziende di raccogliere e analizzare enormi quantità di dati sui clienti. In questo modo, è possibile offrire ai consumatori prodotti e servizi personalizzati e migliorare l’efficienza nell’organizzazione dell’azienda.
Altri esempi di tecnologie emergenti nel retail sono la realtà virtuale e aumentata, che permettono ai clienti di vedere i prodotti dal vivo e di interagirvi in modo più realistico possibile. In aggiunta, l’Internet delle Cose (IoT) facilita la raccolta di informazioni sui prodotti, consentendo alle aziende di migliorare l’esperienza d’acquisto del cliente.
La crisi del mondo del retail
Il retail rappresenta un settore molto importante dell’economia e rappresenta una parte significativa del Pil mondiale. Il settore retail è anche uno dei maggiori datori di lavoro al mondo, con milioni di persone impiegate nei negozi fisici, negli e-commerce e negli marketplace.
Inoltre, il retail ha un forte impatto sulle economie locali, in particolare nei piccoli centri urbani, dove i negozi fisici rappresentano un’importante fonte di reddito per molte famiglie.
Tuttavia la pandemia di COVID e la crisi in Ucraina hanno avuto un impatto disastroso sull’economia globale. Gli anni dal 2020 al 2022, sono stati particolarmente difficili per il settore della vendita al dettaglio, ma il 2023 sembra destinato a essere ancora peggiore. La diminuzione della crescita del prodotto interno lordo mondiale provocherà un’imminente recessione globale. L’inflazione continuerà a far aumentare i prezzi, determinando una maggior selettività da parte dei consumatori nella scelta a cosa destinare i propri soldi. I rivenditori si sfideranno per conquistare l’attenzione dei clienti, impegnandosi in battaglie di prezzo per attirare i consumatori alle loro attività commerciali. La transizione all’e-commerce continuerà, ma in modo meno rapidamente rispetto ai tempi della pandemia. Previsioni recenti indicano che il mercato del commercio elettronico europeo continuerà a crescere in modo veloce e dinamico. Nei mercati dell’Unione Europea più consolidati, la percentuale di utenti di e-commerce supererà il 60%, e le entrate provenienti da questa fonte raggiungeranno i 1,2 trilioni di dollari entro il 2025. Negli Stati Uniti, le vendite online rappresentano il 14,8% di tutte le vendite al dettaglio nel terzo trimestre del 2022, una cifra destinata a crescere ancora.
Retail: quale futuro?
I clienti richiederanno un’esperienza senza interruzioni sia che acquistino in negozio o online tramite diversi dispositivi. Ciò significa che i rivenditori concentreranno i loro sforzi per sviluppare una strategia che includa vari modelli di business e sfrutti i benefici dei diversi canali di domanda, dalle attività di vendita al dettaglio alle applicazioni mobili, con l’obiettivo di soddisfare i clienti in ogni posto, in qualsiasi modo vogliano fare acquisti. I rivenditori che hanno già messo in atto o espanso le loro offerte omnicanale beneficeranno dei loro investimenti come pionieri, mentre altri dovranno cercare di recuperare il loro svantaggio.
La crescente importanza dell’omnicanalità e le richieste sempre più frequenti di un’esperienza di acquisto continua per i clienti potrebbero portare a un cambiamento radicale nel modo di utilizzare i negozi fisici, trasformandoli in centri logistici e di vendita al dettaglio combinati in grado di soddisfare i clienti sia online che in negozio. Opzioni come “Acquista online, ritira in negozio” e “Compra online, restituisci in negozio” sono diventate la norma nei mercati europei maturi come il Regno Unito e probabilmente si diffonderanno in altri paesi.
Nel 2023, ci sarà un aumento del numero di rivenditori che offrono servizi di abbonamento e abbonamento a pagamento. Ci sarà uno sforzo maggiore per comprendere i diversi tipi di consumatori e ciò consentirà ai rivenditori di offrire offerte più personalizzate. La tecnologia acquisirà livelli crescenti di dati sui clienti, consentendo ai rivenditori di fornire prezzi, prodotti ed esperienze sempre più personalizzati. I rivenditori si sfideranno per rivendicare la loro quota offrendo offerte e sconti iper-personalizzati e la fedeltà sarà sempre più premiata con vantaggi esclusivi. Gli strumenti come i sistemi di pianificazione Machine Learning e le piattaforme di intelligence decisionale saranno importanti per individuare tempestivamente i problemi di approvvigionamento e prevenire l’eccesso di ordini.
Verso la metà del 2024, ci si aspetta che l’elevata inflazione si attenuerà, il PIL toccherà il fondo e si riprenderà, il mercato avrà condizioni migliori e i commercianti vedranno i loro sforzi per conquistare la fedeltà dei consumatori durante questi tempi difficili iniziare a crescere.
Fonti e approfondimenti:
- Cos’è il retail: definizione e distinzioni di un settore tra reale e digitale
- Qual è il ruolo del punto vendita nel mondo del retail, a fronte dell’avvento della digitalizzazione delle imprese?
- L’evoluzione del retail e le sfide poste dall’ecommerce. I nuovi paradigmi d’acquisto nell’era digitale
Retail: 5 trend che rivoluzioneranno il mondo della vendita al dettaglio