Stashing: Quando il partner ci nasconde – Esplorazione di un comportamento relazionale nocivo

Nelle relazioni sentimentali, è fondamentale che entrambi i partner si impegnino a costruire una connessione aperta, sincera e basata sulla fiducia reciproca. Tuttavia, in alcuni casi, uno dei partner potrebbe impegnarsi in un comportamento dannoso chiamato “stashing”. Il termine “stashing” si riferisce a quando un partner nasconde intenzionalmente l’esistenza dell’altro partner alla propria famiglia, amici e cerchio sociale. In questo articolo, esploreremo in dettaglio il fenomeno dello stashing, analizzando le sue possibili cause, gli effetti negativi sulla relazione e come affrontare questa situazione complessa.

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Lo stashing: definizione e cause 

Lo stashing può essere definito come una forma di manipolazione emotiva in cui un partner decide di mantenere segreta l’esistenza dell’altro partner, creando un’illusione di singolatezza nella propria vita. Ciò può includere il nascondere la relazione dal proprio ambiente sociale, non presentare il partner agli amici o alla famiglia e addirittura negare l’esistenza del rapporto sentimentale.

Le cause dello stashing possono variare da relazione a relazione. In alcuni casi, il partner potrebbe essere motivato dalla paura del giudizio o della disapprovazione degli altri. Altre volte, potrebbe essere un segno di insicurezza o di mancanza di impegno nei confronti della relazione stessa. Alcuni individui potrebbero anche nascondere il partner per mantenere altre relazioni segrete o per mantenere un controllo manipolativo sulla dinamica relazionale.

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Effetti negativi dello stashing

Lo stashing può avere una serie di effetti negativi sulla relazione e sulla salute emotiva dei partner coinvolti. Per il partner che viene nascosto, può creare sentimenti di inadeguatezza, insicurezza e dubbio sulla validità della relazione stessa. La mancanza di riconoscimento pubblico del rapporto può far sorgere dubbi sulla sincerità e sull’impegno del partner stasher.

Inoltre, lo stashing può isolare il partner nascosto dal supporto sociale e dalle reti di sostegno. L’assenza di interazione con amici e familiari può far sentire il partner nascosto escluso e portare a sentimenti di solitudine e isolamento.

Lo stashing può anche minare la fiducia nella relazione. La mancanza di trasparenza e l’atto di nascondere l’altro partner può creare sospetti e dubbi sulle intenzioni del partner stasher. La mancanza di fiducia reciproca può indebolire la base della relazione e causare tensioni significative.

“Stashing” è un termine colloquiale che si riferisce alla situazione in cui una persona mantiene il proprio partner nascosto da amici, famiglia o pubblico. Mentre il termine stesso non è un concetto ufficiale nei manuali diagnostici come il DSM-5 (Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali), possiamo analizzarlo dal punto di vista comportamentale, psicologico e, in generale, in termini di dinamiche relazionali.

Stasing e relazione LGBT+

Gestire lo stashing nelle relazioni omosessuali richiede un approccio attento che consideri diversi aspetti. La accettazione gioca un ruolo cruciale, sia a livello personale che sociale, e lavorare sull’auto-accettazione e cercare supporto in comunità inclusive può fare una grande differenza. La comunicazione aperta con il partner è fondamentale per capire le motivazioni dietro lo stashing e trovare soluzioni condivise. Creare un ambiente di sicurezza emotiva è essenziale, e trovare amici o gruppi di supporto che capiscano la situazione può offrire un senso di sicurezza e appartenenza.

stashing e omosessualità gay lgbt

Affrontare le paure associate al coming out, come le reazioni negative della famiglia o la perdita di altre relazioni, è un passo importante nel superare lo stashing. Essere informati sui propri diritti e sulle risorse disponibili può aiutare a gestire meglio le situazioni di stashing, specialmente in contesti lavorativi o sociali. In alcuni casi, il supporto professionale da parte di terapisti o consulenti specializzati in questioni LGBTQ+ può fornire strumenti e strategie utili.

Infine, è fondamentale avere pazienza e dare tempo al processo, riconoscendo che superare lo stashing può richiedere tempo e che ogni relazione ha le sue specificità. È importante essere pazienti con se stessi e con il partner durante questo percorso, mantenendo un dialogo aperto e costruttivo.

Dal punto di vista comportamentale

  • La persona che “nasconde” il partner potrebbe evitare di pubblicare foto di entrambi sui social media, o di presentare il partner a familiari e amici.
  • Potrebbero anche evitare eventi o situazioni sociali in cui il partner potrebbe incontrare le persone importanti nella loro vita.

Dal punto di vista psicologico

  • La motivazione per il “stashing” può variare. Potrebbe derivare da insicurezze, vergogna, paura dell’impegno o dalla non voler riconoscere l’esistenza di una relazione seria.
  • Può anche essere una manifestazione di una relazione non equilibrata, dove una persona ha più potere o controllo sull’altra.
  • Potrebbe anche riflettere problemi di autostima o un desiderio di mantenere le opzioni aperte in termini di altri potenziali partner.

Dal punto di vista del DSM-5

  • Sebbene il “stashing” in sé non sia un disturbo riconosciuto, potrebbe essere un sintomo o un comportamento associato a certe problematiche psicologiche. Ad esempio, potrebbe essere legato a disturbi della personalità, come il disturbo borderline o il disturbo narcisistico, in cui ci sono problemi di attaccamento, paura dell’abbandono o una percezione alterata delle relazioni.
  • Tuttavia, è essenziale non diagnosticare leggermente. Non tutte le persone che praticano il “stashing” hanno un disturbo della personalità o un altro problema psicologico. Potrebbero avere le loro ragioni, legate alla cultura, alla famiglia o ad altre circostanze personali.

Implicazioni per la persona “nascosta”

  • Sentirsi “nascosti” può avere effetti negativi sull’autostima e sul senso di valore in una relazione. Può portare a dubbi, ansia e sentimenti di non essere abbastanza “buoni” o importanti.
  • È cruciale la comunicazione in una relazione. Se qualcuno sente di essere “nascosto”, dovrebbe esprimere i propri sentimenti e preoccupazioni al partner.

In conclusione, mentre “stashing” è un termine moderno che potrebbe non avere una base diagnostica formale, rappresenta una dinamica relazionale che può avere profonde implicazioni psicologiche e emotive per le parti coinvolte.

Affrontare lo stashing 

Affrontare lo stashing richiede un dialogo aperto e sincero tra i partner. È importante che il partner nascosto esprima le proprie preoccupazioni, paure e bisogni al partner stasher. L’ascolto attivo e l’empatia sono fondamentali in questo processo. Il partner stasher dovrebbe essere aperto all’ascolto e disposto a comprendere l’impatto emotivo del suo comportamento sul partner nascosto.

Durante la comunicazione, entrambi i partner dovrebbero cercare di comprendere le motivazioni dietro lo stashing. Potrebbe essere utile esplorare insieme le paure, le insicurezze o le pressioni esterne che potrebbero aver portato al nascondere la relazione. Tuttavia, è importante sottolineare che non esistono scuse valide per il comportamento dello stashing. È fondamentale che il partner stasher si assuma la responsabilità delle sue azioni e lavori per ripristinare la fiducia nella relazione.

In alcuni casi, potrebbe essere necessario coinvolgere un consulente o uno psicologo per affrontare le dinamiche complesse dello stashing. Un professionista esperto può aiutare entrambi i partner a esplorare i loro sentimenti, a comunicare in modo più efficace e a sviluppare strategie per affrontare il problema.

Sebbene affrontare lo stashing possa richiedere tempo, impegno e pazienza da entrambe le parti, è importante considerare se il partner stasher sia disposto a cambiare e a impegnarsi per una relazione aperta e onesta. In alcuni casi, potrebbe essere necessario valutare se la relazione sia sana e soddisfacente nel lungo termine.

Il fenomeno del “Stashing” e l’era dei social network

Nell’era digitale dei social network, dove ogni momento della nostra vita può essere condiviso con un click, emerge un nuovo termine: “stashing”. Ma cosa significa esattamente e come si manifesta nell’ambito delle relazioni e dei social media?

Il termine “stashing” proviene dalla lingua inglese e può essere tradotto come “nascondere”. Nell’ambito delle relazioni amorose, si riferisce all’atto di tenere nascosta una relazione da amici, familiari e, soprattutto, dai social network. In pratica, una persona potrebbe uscire con qualcuno e trascorrere del tempo insieme, ma evita di rivelare o pubblicare dettagli sulla relazione sui social media o di presentare il partner al proprio circolo sociale.

Le motivazioni dietro al “stashing”

Le ragioni dietro a questo comportamento possono variare. A volte, potrebbe essere legato alla paura dell’impegno o alla volontà di mantenere aperte più opzioni. In altri casi, potrebbe essere dovuto alla vergogna o all’insicurezza riguardo al giudizio altrui. E a volte, potrebbe semplicemente essere un desiderio di privacy.

Tuttavia, il “stashing” può avere ripercussioni emotive sulla persona “nascosta”. Questa persona potrebbe sentirsi devalutata, non prioritaria o, nel peggiore dei casi, solo un passatempo.

I social network come specchio delle relazioni

I social network, come Facebook, Instagram e Twitter, sono diventati uno specchio della nostra vita quotidiana. Condividiamo successi, sconfitte, momenti di felicità e di tristezza. Così, quando una relazione significativa è assente da questo specchio digitale, potrebbe sollevare domande.

Per molti, vedere la propria relazione riconosciuta sui social media è una forma di validazione. Ecco perché il “stashing” può sembrare particolarmente doloroso in un’era in cui la condivisione è la norma.

Lo stashing è un comportamento relazionale nocivo che coinvolge il nascondere intenzionalmente l’esistenza di un partner agli altri. Questo comportamento può avere effetti negativi sulla fiducia, sull’autostima e sulla salute emotiva dei partner coinvolti. Affrontare lo stashing richiede un dialogo aperto, l’ascolto attivo e la volontà di cambiare da parte del partner stasher. In alcuni casi, potrebbe essere necessario il supporto di un professionista per affrontare le dinamiche complesse dello stashing. È importante ricordare che ogni individuo merita una relazione basata sulla fiducia, sulla trasparenza e sul rispetto reciproco.

È importante ricordare che ogni relazione è unica e che le persone hanno diverse ragioni per condividere o non condividere aspetti della loro vita privata. Tuttavia, la comunicazione è fondamentale. Se ti senti “nascosto” in una relazione, è essenziale parlare con il tuo partner dei tuoi sentimenti e delle tue preoccupazioni.

Nel mondo dei social media, dove la vita privata può diventare facilmente pubblica, bisogna trovare un equilibrio tra condivisione e privacy, assicurandosi che entrambe le parti della relazione si sentano valorizzate e riconosciute.

ALTRI TERMINI CORRELATI 

  1. Ghosting: Si tratta di interrompere tutte le comunicazioni in una relazione senza spiegazioni, sparire senza lasciare tracce.
  2. Benching: Questo comportamento implica mantenere qualcuno come un’opzione secondaria, mentre si esplorano altre relazioni, tenendolo in attesa.
  3. Breadcrumbing: Consiste nel fornire giusto abbastanza attenzione a una persona per mantenerla interessata, ma senza impegnarsi seriamente nella relazione.
  4. Mosting: È una variante del ghosting dove, prima di scomparire, la persona mostra un intenso livello di interesse e affetto.
  5. Zombieing: Questo termine descrive il ritorno inaspettato di qualcuno che aveva precedentemente fatto ghosting, tentando di ristabilire un contatto come se nulla fosse accaduto.

Ciascuno di questi comportamenti rappresenta una forma di mancanza di considerazione o rispetto nei confronti dell’altra persona. Conoscere questi termini aiuta a identificare e gestire queste situazioni nelle relazioni amorose.

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